Paleontologia

I beni paleontologici sono tutelati dal d.lgs. 42/2004 Codice dei beni culturali e del paesaggio, che, ai sensi del comma 4 dell’articolo 10, include nei beni culturali: «le cose che interessano la paleontologia», riproponendo una formulazione già presente nelle precedenti normative di tutela.

Nella pratica i beni paleontologici sono, di fatto, assimilati ai beni archeologici e sono quindi soggetti alle disposizioni di cui all’art. 88 (Attività di ricerca), che riserva la possibilità di condurre ricerche al Ministero, e all’art. 90 (Scoperte fortuite), che impone a chi scopre fortuitamente beni paleontologici la denuncia del rinvenimento, entro ventiquattro ore, alla Soprintendenza o al Sindaco o all’autorità di pubblica sicurezza.

Inoltre, le cose d’interesse […] paleontologico […] da chiunque e in qualunque modo ritrovate nel sottosuolo sono di proprietà statale ai sensi dell’art. 826 del Codice Civile.

Referente per la tutela paleontologica: Stefano Rossi