Organizzazione e funzionamento
Complesso di Santa Maria della Vittoria | via E. De Amicis 11, Milano
+39 02
Palazzo Arese-Litta | corso Magenta, 24 Milano
+39 02
Articolazione degli Uffici
(Responsabile area funzionale)
Il responsabile dell’area funzionale è un funzionario amministrativo e coordina i responsabili delle unità organizzative amministrative dell’ufficio nella cura dei seguenti aspetti riguardo ai quali costituisce l’interfaccia tra loro e il Soprintendente, assumendosi, se necessario nel caso di carenza di personale amministrativo, la responsabilità specifica di una o più unità organizzative relative a:
- affari generali, contenzioso, programmazione triennale ed elenco annuale lavori pubblici (definizione dell’elenco sulla base delle proposte dei funzionari tecnico-scientifici, successivo invio dell’elenco ai segretariati regionali dopo la definizione delle priorità proposta dal Soprintendente) e quant’altro afferente ai finanziamenti e al personale;
acquisto di beni e servizi, in raccordo, su delega del Soprintendente, con il Segretario regionale; - gestione della sede e delle eventuali sedi distaccate per quanto di competenza (pulizie, riscaldamento, eventuali locazioni passive);
- funzionamento servizi trasversali (portineria, centralino, segreteria dirigente, consegnatario, sicurezza sui luoghi di lavoro, protocollo, archivio, servizi informatici) ;
- amministrazione e controllo dei beni in consegna per quanto di competenza;
- predispone gli atti relativi a Art bonus, fund raising, sponsorizzazioni, elargizioni liberali, forme di partenariato pubblico-privato di competenza della Soprintendenza, contrattualistica ìn generale, sulla base delle pratiche istruite e definite nel merito dai funzionari tecnico-scientifici, in rapporto agli adempimenti nei confronti dell’amministrazione centrale e degli organi di controllo;
- predispone i testi di accordi e convenzioni con i proprietari di beni culturali oggetto di interventi conservativi alla cui spesa ha contribuito il Ministero, al fine di stabilire le modalità per l’accesso ai beni medesimi da parte del pubblico, sulla base delle pratiche istruite e definite nel merito dai funzionari tecnico-scientifici, in rapporto agli adempimenti nei confronti dell’amministrazione centrale e degli organi di controllo;
- cura per quanto di competenza le istruttorie relative alla concessione dell’uso dei beni culturali in consegna al Ministero ai sensi degli articoli 106 e 107 del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs. n.42/2004 e s.m.i.; da ora in poi “Codice”), fatto salvo quanto stabilito dall’art.7, comma 1 del dm 23 gennaio 2016;
- ogni altro compito affidato alla Soprintendenza in base al Codice e alle norme vigenti in relazione all’area di competenza, ivi compresi i compiti di Consegnatario, Archivio, Protocollo, Posta, Magazzino, ecc.;
- coordina la predisposizione di ordini di servizio in relazione alle materie di competenza e alla gestione del personale (sistema di rilevazione delle presenze, stato giuridico, competenze accessorie, progetti locali) in raccordo, su delega del Soprintendente, con il Segretario regionale ;
- coordina la raccolta dati e informazioni richieste dalla Direzione generale ABAP relativi alle interrogazioni parlamentari, in sinergia con il/i responsabile/i di area funzionale del pertinente settore di tutela ed è responsabile dell’istruttoria fino all’invio finale alla Direzione generale ABAP nonché quelli relativi alle attività ispettive della Ragioneria;
- coadiuva il Soprintendente per quanto attiene alle misure relative alla trasparenza e al contrasto alla corruzione, alle relazioni e dati relativi all’OIV, le relazioni con le RSU e le 00.SS. territoriali;
È il referente per la parte giuridico-amministrativa per le seguenti attività:
- in stretto raccordo con il responsabile dell’area funzionale del pertinente settor e di tutela cui si riferiscono i beni, le istruttorie relative ai pareri sulle alienazioni, le permute, le costituzioni di ipoteca e di pegno e ogni altro negozio giuridico che comporti il trasferimento a titolo oneroso di beni culturali appartenenti a soggetti pubblici come identificati dal Codice;
- in stretto raccordo con il responsabile dell’area funzionale del pertinente settore di tutela, i procedimenti concernenti le sanzioni ripristinatorie e pecuniarie previste dal Codice, nonché dagli articoli 33, comma 3 e 37, comma 2 del Testo unico per l’edilizia di cui al DPR 6 giugno 2001, n.380 e s.m.i.